
Giro del Sassolungo e Sassopiatto
Il Sassolungo è la vetta principale del massiccio omonimo, collocato tra la Val Gardena e la Val di Fassa, nelle Dolomiti. Il toponimo significa pietra lunga ed è da comprendere quando si guarda la montagna da nord-est e confrontandola con il Sasso Piatto. Quest’ultimo è anche l’unica cima raggiungibile tramite sentiero fra le otto che compongono il gruppo, caratterizzato da versanti scoscesi lungo la quasi totalità del perimetro.
Difficoltà | E |
Dislivello (m) | 730 |
Quota partenza | 1955 |
Quota vetta | 2360 |
Tempo A/R (ore) | 5 |
Sviluppo A/R (km) | 16.3 |
Segnavia | sentiero n.526, n.527, 557 |
Questo percorso può essere fatto sia in senso orario che antiorario: infatti l’escursionista può porsi questo dubbio al momento in cui arriva al parcheggio sul Passo Sella, prima di intraprendere l’escursione circolare attorno al Gruppo del Sassolungo con le sue due prominenti cime del Sasso Piatto e del Sasso Lungo, ma anche il Dente, la Torre Innerkofler, il Sasso Levante, il Cinquedita e lo Spallone del Sasso Lungo. Si consiglia di scegliere il giro antiorario per camminare al mattino in buona parte all’ombra; quindi al Passo Sella seguiamo dapprima le indicazioni per la Città dei Sassi e successivamente imbocchiamo il sentiero n. 526. Al di sotto delle scoscese pareti rocciose, in un tranquillo saliscendi si passa dinanzi al Rifugio Comici, si scende per un breve tratto in una conca, proseguendo lungo i boschi di larici e pini cembri, si risale nel Vallone del Sasso Lungo e, lungo il percorso, si incontra la possibilità di deviare al Rifugio Vicenza al Sassolungo. Quindi si proseguiamo, seguendo le indicazioni Rifugio Sasso Piatto – 527. Qui il panorama si apre e lascia senza fiato: tra gli altri si possono ammirare l’Alpe di Siusi, lo Sciliar, la Marmolada e naturalmente il Sasso Lungo e il Sasso Piatto. Nei pressi del Rifugio del Sasso Piatto inizia l’Alta Via Federico Augusto, attraverso il sentiero n.557, che conduce al Passo Sella lungo il versante assolato, passando prima dal rifugio Pertini.