
Anello Laghi Devero – Bocchette d’Arbola
Questo itinerario rappresenta l’ultimo tratto della Via storica dell’Arbola, che risale da Baceno tutta la valle di Devero e scende fino in Svizzera. Bellissima escursione che permette di ammirare le meraviglie che rendono famoso il Devero: il Lago delle Streghe, le suggestive casette di Crampiolo, il Lago del Devero, la colonia di marmotte della valle di Canaleccio, il tutto incorniciato da montagne spettacolari.
Difficoltà | E |
Dislivello (m) | 800 |
Quota partenza | 1630 |
Quota vetta | 2418 |
Tempo A/R (ore) | 9 |
Sviluppo A/R (km) | 21 |
Segnavia | H00 |
Il punto di partenza è la località Alpe Devero, da cui proseguiamo in direzione del rifugio CAI Castiglioni, e poco prima prendiamo il sentiero che sale verso Crampiolo. Si sale quindi sugli ampi prati che si alzano verso il bosco, poi si entra nella rada vegetazione e si prosegue nella valletta denominata il Vallaro, dove si prosegue costeggiando il ruscello e, dopo aver superato alcune baite, si entra in una zona pianeggiante. Prendendo un sentiero sulla sinistra si raggiunge in breve il Lago delle Streghe, incantevole lago delimitato da detrici morenici, alimentato da una sorgente sotterranea. Su bel sentiero si scende a Crampiolo e attraversato il ponte sul torrente, si svolta a sinistra sulla stradina che porta in breve alla diga principale del Lago Devero: da lì si costeggia il lago sulla sponda sinistra e se ne raggiunge il fondo. Qui finisce il bosco di larici che caratterizza il paesaggio in tutta la prima parte di escursione e si inizia a salire verso il Lago Pianboglio: arrivati al lago, ci si tiene sulla destra dello specchio d’acqua, e si inizia finalmente a prendere quota con più rapidità. Seguendo sempre l’evidente sentiero di raggiunge la Bocchetta d’Arbola, dove si apre davanti una vista sulla valle di Binn e su alcune imponenti vette delle Alpi Bernesi e del Vallese. Per tornare, si segue lo stesso sentiero dell’andata fino a Pianboglio dove si devia, seguendo le indicazioni, per risalire leggermente verso la valle di Canaleccio, caratterizzata da piccole pozze d’acqua e da una foltissima colonia di marmotte. Arrivati in fondo alla vallata nei pressi dell’alpeggio si scende verso il lato sinistro del Lago Devero e si segue la comoda stradina che, con un continuo saliscendi, porta alla Dighetta del Devero e a Crampiolo: da qui, infine, si segue il sentiero segnato che porta in breve alla partenza.