Home » Itinerari » Liguria » Provincia di Savona » Santuario di Varazze

Santuario di Varazze


Il santuario di Nostra Signora della Guardia è un edificio religioso sito sul monte Grosso, in prossimità della frazione di Casanova, a Varazze in provincia di Savona e sorge a circa 405 mi. Il complesso di edifici è formato da una chiesa dotata di campanile, un’unità abitativa unita al presbiterio e da una piccola cappella votiva costruita nel 1925, poco distante.

Nelle giornate limpide è possibile vedere l’arco ligure di levante fino alla Spezia mentre a ponente lo sguardo si spinge fino a capo Noli poco dopo Savona.

Cappella del Beato Jacopo da Varagine: nel XIII secolo il frate domenicano Jacopo De Fazio da Varagine (nome latino di Varazze) divenne arcivescovo di Genova e la sua fama è dovuta soprattutto alla Legenda Aurea, una raccolta della vita dei santi, che ha generato nel tempo citazioni in più di 1400 manoscritti.


Difficoltà T
Dislivello (m) 200
Quota partenza 320 m
Quota vetta405 m
Tempo A/R (ore) 2
Sviluppo A/R (km) 8
SegnaviaNon disponibile

Il punto di partenza per questa escursione è Via Canavelle dove si lascerà la macchina presso Passo Valle (non segnalato da cartelli). Si tratta di uno spiazzo da cui si diramano due strade: quella verso il basso (a destra) porta alla cappella del Beato Jacopo da Varagine, mentre quella a sinistra porta in un’ora scarsa al santuario. Il consiglio è di visitare prima la cappella per poi tornare indietro e proseguire verso il Santuario (questo farà perdere 15 – 20 minuti tra A/R); dunque, tornati al bivio, si prende la mulattiera carrabile e dopo 100 m, una catena vieta l’accesso alle auto. La strada si presenta larga e con ampie curve fino quasi al traguardo. Superato a destra il Bric Noia, raggiungiamo un bivio. Dopo dovremo salire a sinistra ma prima incontriamo una cappella rosa con le colonne bianche e il frontalino con stemma ornato di angeletti. All’interno, sotto la volta a botte dipinta, un messaggio comunica che la cappella, distrutta dalla cieca ignoranza fu ricostruita ex novo nel 1997.