
Altopiano delle Manie: Varigotti – Sentiero sul mare
L’altopiano delle Manie è una vera e propria terrazza sul mare ad un’altitudine di circa 285 m, che si estende tra il territorio di Finale Ligure e Spotorno, attraversata da una estesa rete sentieristica, percorribile sia praticando trekking ma anche in sella ad una MTB. L’area delle Manie è famosa anche per la presenza di alcuni siti archeologici, nei quali sono stati rinvenuti numerosi resti risalenti al periodo neolitico: i settori di arrampicata sorgono proprio nei pressi di questi siti. Nel comprensorio dell’Altopiano delle Manie, sono compresi i settori del Museo dell’uomo, Monolocale, Mammut, Mesa Verde e Gazzella: queste pareti hanno la caratteristica di possedere itinerari abbastanza corti, dell’ordine dei 10-15 m, e di essere semi nascoste dalla folta vegetazione.
Difficoltà | E |
Dislivello (m) | 250 |
Quota partenza | 8 |
Quota vetta | 283 |
Tempo A/R (ore) | 2 |
Sviluppo A/R (km) | 10 |
Segnavia | due X rosse, cerchio rotondo con punto interno, X rossa |
L’itinerario inizia sul lato a monte della Strada Vecchia, all’incrocio con la Strada degli Ulivi: si sale attraversando fasce di uliveti, seguendo la via ciottolata per circa 500 m fino a raggiungere uno sbarramento per le biciclette. Si effettua una curva a sinistra e si supera una Madonnina posta in una cavità nel terreno e si prosegue per altri 100 m fino a giungere ad un bivio, dove si prende la deviazione a destra in salita e si procede. Da questo momento inizia il tratto centrale, che si sviluppa in falso piano, da cui deriva il nome Balcone sul Mare. Dopo circa 600 m, si svolta a destra al bivio che si incontra, mantenendosi sul sentiero principale, e si prosegue in leggera discesa; qui cambia il segnavia: si continua lungo il tratto centrale per più di 400 m, fino ad incontrare una deviazione a destra, in forte salita, che bisognerà ignorare. Procedendo lungo la discesa di ritorno, si giunge subito dopo al bivio dal quale inizia il Sentiero del Pellegrino, che cambia nuovamente la traccia da seguire per l’ultimo tratto dell’itinerario, sempre in discesa. Si effettua quindi la curva a gomito, virando a destra e superando pochi metri dopo la deviazione a sinistra che porta in 150 m fino a San Lorenzo, dove si continua a scendere fino ad incontrare Strada Vecchia in cui si percorrono gli ultimi metri, finchè si ritorna al punto di partenza.