
Passo Crocetta – Manico del Lume
Il Monte Manico del Lume è una montagna che si eleva a un’altitudine di 801 metri sul livello del mare. Il monte è il rilievo più alto del comune di Rapallo, ed è in parte compreso nei comuni di Cicagna e Tribogna. Le pendici sono a tratti coperte da cespuglieti o presentano strati calcarei spogli di vegetazione.
Difficoltà | E/EE |
Dislivello (m) | 350 m |
Quota partenza | 594 m |
Quota vetta | 802 m |
Tempo A/R (ore) | 4 |
Sviluppo A/R (km) | 14 |
Segnavia | rombo rosso pieno |
Si esce al casello autostradale di Rapallo e, giunti alla città, si va a sinistra per Coreglia Ligure salendo al Passo della Crocetta (594 m).
Si segue il segnavia “rombo rosso pieno”. Sul lato occidentale del valico si imbocca una mulattiera che sale tra alberi e arbusti, contornando a meridione il ripido spallone della Punta dei Grondoni. Guadagnato il crinale presso una selletta, si procede per un tratto sul filo di cresta, poi si ritorna sul lato marittimo, salendo in diagonale. Con un tornante si raggiunge il Rifugio Margherita, quindi, con una breve scalinata, si sale alla vetta del Monte Pegge.
Dal rifugio, si imbocca un sentiero che taglia poco sotto la cima del Monte Pegge, poi si porta sulla cresta nord-occidentale della montagna e scende ripidamente nella boscaglia. Superato un tratto in piano si scende ancora fino ad una selletta, poi ci si sposta sul versante marittimo per aggirare il Monte Lasagna. Seguendo un sentierino a tratti molto stretto, si scende dolcemente fino all’intaglio roccioso del Passo Giaséa (631 m), posto tra il Monte Lasagna e il Manico del Lume. Il sentierino prosegue in decisa salita, tenendosi sul versante marittimo; più avanti ci si riporta sullo spartiacque e lo si risale con una ripida rampa. Si lascia a destra il poco evidente sentierino segnalato con due X rosse, diretto al Passo della Serra e ormai dismesso, per guadagnare un dosso erboso che offre una bella vista sulla cuspide sommitale del Manico del Lume. Superata una selletta, ci si inerpica sul ripidissimo pendio terminale per alcune decine di metri, poi si piega a sinistra, traversando in piano su un sentierino esile ed esposto. Si raggiunge infine la cresta sud del Manico del Lume a quota 750 circa; qui s’incontra il sentiero segnalato con una linea rossa proveniente da Chignero. Si piega a destra, risalendo il ripido costone e, superate le ultime facili roccette, si raggiunge la croce di vetta del Manico del Lume (802 m).