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Lago del Brugneto


Il lago del Brugneto è un lago artificiale situato nel Parco Naturale Regionale dell’Antola nell’Alta Val Trebbia, nei comuni dell’Appennino ligure di Torriglia, Propata e Rondanina ed è il più grande lago della Liguria. Esso è costituito da un bacino artificiale costruito nel 1959 dall’Azienda Municipalizzata Gas e Acqua di Genova a sbarramento dell’omonimo torrente Brugneto, affluente del fiume Trebbia.


Difficoltà E
Dislivello (m) 537
Quota partenza 734
Quota vetta 908
Tempo A/R (ore) 7
Sviluppo A/R (km) 14
Segnaviacerchio giallo pieno e barrato

Il punto di partenza è lungo la diga sulla riva destra del lago, dove spesso si incontrano numerose aree attrezzate per la sosta in punti particolarmente panoramici. L’accesso stradale è dalla SS 45 Genova-Piacenza, dove all’altezza di Torriglia, si imbocca la provinciale (SP15) per Propata che si segue fino alla galleria dove c’è la deviazione sulla destra per il Lago del Brugneto che imbocchiamo e seguiamo per circa 5 chilometri fino alla diga sul lago, dove troviamo parcheggio. Questo itinerario è segnalato con un cerchio giallo pieno e barrato per tutto il giro del Lago del Brugneto, ma troviamo anche delle paline con le segnalazioni del Parco Naturale Regionale dell’Antola. Attraversata la diga inizia subito il sentiero che entra nel bosco lungo il lago: il percorso è agevole con un sentiero largo e ben definito e, dopo circa 20 minuti di cammino, inizia la salita alla frazione di Fontanasse: da qui si gira verso destra e si costeggia un ramo del lago per attraversare il Rio Spave; dopo il guado si prende a salire verso la frazione di Caffarena, ma poco prima di entrare nel borgo, il sentiero si divide e va preso il bivio di sinistra per continuare a costeggiare il lago. Scendiamo fino al lago dove troviamo una piccola costruzione, proprio in riva al lago: la baita dei pescatori, un accogliente costruzione dotata di cucina e due tavolacci per dormire, con stufa e stoviglie, che in caso di mal tempo è ottimo. Da qui il percorso costeggia sempre il lago con un po’ di saliscendi, fino a sbucare sulla strada che si stacca in direzione di Albora. Arriviamo in prossimità di alcune abitazioni e il sentiero scende nuovamente verso il lago, dove troviamo una delle aree pic-nic. Ci aspetta l’ultimo pezzo del lago, con ancora un po’ di sali-scendi fino a sbucare sulla strada che scende di nuovo alla diga: dopo circa 500 metri di strada, ci si ritrova al parcheggio.