
Località Curlo – Monte Reixa
Il monte Reixa è un rilievo di 1.183 m dell’Appennino ligure occidentale, che si innalza alle spalle del litorale tra Genova, Voltri e Arenzano; sorge sullo spartiacque appenninico principale, al confine tra le province di Savona e Genova e la vetta è il punto incontro dei territori comunali di Genova, Arenzano e Sassello. Si tratta di un rilievo tondeggiante e, dal punto di vista geologico, l’intera montagna appartiene al gruppo dei calcescisti con pietre verdi di Voltri. Nelle immagini sotto, questo itinerario verrà mostrato nella sua versione invernale, coperto dalla molta neve delle nevicate di Dicembre 2020.
Difficoltà | E |
Dislivello (m) | 900 |
Quota partenza | 280 |
Quota vetta | 1.183 |
Tempo A/R (ore) | 6 |
Sviluppo A/R (km) | 15 |
Segnavia | X rossa, V bianca |
Si può raggiungere la località Curlo partendo da Arenzano a piedi, oppure direttamente con l’automobile fino al parcheggio nei pressi dell’area pic-nic, e si inizia il sentiero a piedi. Dopo aver percorso un pò di strada sterrata, giungeremo ad un bivio: svoltando a sinistra si trova il sentiero che porta al centro ornitologico Case Vaccà (ex case forestali), dal quale in primavera si posso osservare i rapaci, oppure si può proseguire dritti sempre lungo la strada sterrata in salita. Si entra così all’interno della Foresta Demaniale del Lerone e si cammina lungo un sentiero immerso nel verde, che porta al pianoro di Prato Liseu, regalando una bella vista panoramica sui monti circostanti. Si prosegue dunque lungo la strada forestale, dove si incontra il Riparo Bepillu e dopo poco la costruzione in pietre del Mulinello con i resti di un argano. Si prosegue fino al Rifugio Cà della Gava: una costruzione in pietra, sempre aperta, perfetta per trovare riparo nelle giornate più fredde e ventose. Si può proseguire ancora fino ad arrivare al Passo della Gava, dal quale si gode di un’ottima vista sul panorama circostante. Si prosegue iniziando a salire nel bosco di pini marittimi, si incontra la Fonte Leone, poi si segue ancora il sentiero contrassegnato dai due simboli (“V” bianca e tre bolli rossi) fino ad un bivio con cartelli appesi ad un albero, che indicano la deviazione per la Rocca Vaccaria (“V” bianca) verso destra. Si segue questo sentiero fino a raggiungere la dorsale spartiacque al Passo Vaccaria ed infine si interseca l’Alta Via dei Monti Liguri verso sinistra, raggiungendo in breve la cima della Rocca Vaccaria, con una piccola statua della Madonna e poi il Monte Reixa.