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Madonna del Lago – Monte Armetta



Il monte Armetta (1.739 m) è la montagna più alta delle Prealpi Liguri (nella sezione alpina Alpi Liguri) e si trova in provincia di Cuneo (Piemonte), non lontano dal confine con la Liguria. La montagna è collocata sulla catena principale alpina che sovrasta Ormea, riconoscibile per il particolare centro storico a forma di cuore. I suoi versanti esposti verso la val Tanaro sono rocciosi e dirupati, mentre i pendii che si affacciano verso il Mar Ligure sono decisamente più dolci e si presentano coperti di boschi e, più in quota, di ampie distese prative. Verso sud-ovest la Colla Bassa la separa dal Monte della Guardia, mentre a est il crinale spartiacque procede prima verso il monte Pesauto e poi, dopo il colle San Bartolomeo di Ormea, raggiunge il Monte Dubasso. Amministrativamente la montagna è collocata al confine tra i comuni di Ormea e di Caprauna, entrambi in provincia di Cuneo.

Difficoltà E
Dislivello (m) 729 m
Quota partenza 1015
Quota vetta 1739
Tempo A/R (ore) 4 – 4.5
Sviluppo A/R (km) 16
Segnaviadue pallini ed un quadrato
rosso pieno, AVML

Il punto di partenza per questa escursione nella val Pennavaire, provendendo da Albenga e dopo che si superano i paesi di Alto e Nasino, è una deviazione sulla destra per la Madonna del Lago (1015 m). Dal parcheggio si scende brevemente fino al santuario, sul retro del quale si imbocca un sentiero segnalato con due pallini ed un quadrato rosso pieno. Il sentiero sale attraverso un boschetto, poi scavalca un piccolo contrafforte e taglia in diagonale tra erba e rocce affioranti, offrendo vasti panorami. Presso un gruppetto di case (località Fontane) si incontra una strada sterrata, anch’essa proveniente dalla Madonna del Lago. La si segue salendo con due tornanti; presso il secondo tornante (quota 1162) e si lascia a destra una diramazione. Poco più avanti si abbandona la sterrata per riprendere a destra il sentiero segnalato; la traccia sale velocemente tra arbusti e radure, transitando nei pressi di una linea elettrica. Entrati nel bosco, il sentiero spiana, e taglia lungamente fino a riprendere la strada sterrata nei pressi di una casa isolata (quota 1367). Dopo un ultimo lungo tornante si esce all’aperto e si contorna un ampio avvallamento erboso in cui si trova una vasca di raccolta dell’acqua. Si raggiunge quindi l’ampia sella del Colle San Bartolomeo d’Ormea (1446 m), dove si incontra l’Alta Via dei Monti Liguri. Trascurando la strada sterrata che scende ad Ormea, si imbocca una rotabile che taglia in piano costeggiando un lariceto. Quando questa piega a sinistra la si abbandona, per seguire un sentiero che sale fino a sbucare poco più in alto su un’altra sterrata, che si rimonta verso destra entrando nell’ampia conca erbosa di Piano del Colle (1484 m), dove sorge una casa in pietra. Seguendo i segnavia bianco-rossi dell’AVML si attraversa la conca, poi si sale tra alberi, cespugli e rocce per tracce poco evidenti, che si inerpicano portando allo spartiacque principale della catena alpina. Si segue quindi l’ampia cresta, scavalcando un’arrotondata anticima e, superato il successivo avvallamento, si risale tra erba e rocce fino alla vetta del Monte Armetta (1744 m).