È inutile dire che il 2020 sia stato un anno particolarmente difficile e direi che non sia il caso di soffermarci su questo aspetto perché è abbastanza chiaro a tutti.
Ciò che invece mi importa dire è che, nonostante tutto, sebbene le moltissime paure, i tanti momenti di crisi, tutti i momenti di difficoltà e i diversi cambiamenti a cui ci siamo dovuti abituare in questa nuova vita, io sono profondamente GRATA al 2020.
Lo so, forse risulterà banale, semplicistico o riduttivo dire questo: potresti anche pensare che stia solo cavalcando l’onda e i trends di quelle che sono le tendenze di oggi a parlare di benessere, di consapevolezza, di gentilezza e di gratitudine.
Beh, è vero, un pochino è così 😊 Però, la cosa buffa e divertente è che ci credo sul serio e non rappresentano solo inchiostro scritto sull’ennesimo libro di crescita personale che ho letto, oppure le parole di vari yogi e guru della meditazione e dello stile di vita sano.
Io credo davvero che questo 2020 sia stata una opportunità: certo, non la strada più dritta e più facile per capire una cosa, ma forse l’unica possibile nel mondo contemporaneo.
Mi spiego meglio: come sai, oggigiorno il mondo Occidentale segue mode, pensieri e costumi che sono sull’onda di un materialismo travolgente e, forse, neanche così puro. Capiamoci, non che l’Oriente ormai sia meglio eh: anzi, la globalizzazione e l’industrializzazione dell’Asia e del continente Africano, mi fanno sempre più paura così come l’inquinamento e il riscaldamento globale di certo non ringraziano questa espansione. Direi quindi che forse sia riduttivo parlare di Occidente ed Oriente ma sarebbe meglio parlare del mondo intero: beh ecco, il mondo oggi ha una sua linea da seguire, ha una visione chiara e precisa che va a cozzare però con una cosa fondamentale e di cui bisognerebbe tenere conto.
Di cosa sto parlando? Beh, del nostro pianeta, della natura, dei mari e degli oceani, degli animali e delle piante attorno a noi. Ecco, per tutto ciò, l’uomo ormai non si preoccupa veramente e se non cambiamo il nostro modo di pensare partendo da noi intesi come singoli, non lasceremo che rovine e macerie ai nostri figli e poi ai figli dei nostri figli ancora.
Perché ho fatto questa disgressione, mi chiederai? È semplice: ho parlato di opportunità e quindi voglio pensare che il 2020 sia stato l’anno della presa di coscienza a capire che ciascuno di noi è limitato e finito, che non siamo eterni e che non siamo immortali, anzi siamo molto più fragili e finiti di quanto crediamo. Il 2020 ci ha messo davanti tanti ostacoli e ci fa capire ogni giorno che per sopravvivere servono due cose: 1) spirito di adattamento e 2) flessibilità, che poi forse sono la stessa cosa ma detta in maniera diversa.
Torno quindi agli auguri per non scrivere milioni di parole (succede sempre così: quando comincio a scrivere, poi non mi fermo più e andrei avanti per ore!): se nel 2019 avevo augurato leggerezza e di prendere la vita così com’è, stavolta faccio un passo oltre. La leggerezza certo è stata fondamentale per sopravvivere ed andare avanti, per guardare oltre e non focalizzarsi solo sugli aspetti negativi di ciò che ci circonda, ma quello che serve, e che ti auguro dal profondo del mio cuore, è che tu sia flessibile, che tu abbia la capacità di non fermarti all’ostacolo davanti ma e fare quel passo in più per adattarti.
La vita è un costante equilibrio e te lo posso dimostrare anche tecnicamente:
- come ingegnere: ogni volta che a un corpo viene applicata una forza, esiste un altro corpo che la esercita. La terza legge della dinamica, o principio di azione e reazione, stabilisce che a ogni azione corrisponde una reazione uguale e contraria
- come praticante Yogi: l’equilibrio implica dunque stabilità, assenza di movimenti e di tensioni. Fisiologicamente, avere il senso dell’equilibrio corrisponde all’insieme delle impressioni che producono dei movimenti riflessi per mantenere l’equilibrio del corpo. Il senso figurato del termine richiama l’idea di un giusto rapporto tra cose opposte, quindi uno stato di armonia, di stabilità e di ponderazione applicabile tanto al corpo quanto alla mente.
Quindi, per non andare oltre, ti auguro equilibrio, stabilità e flessibilità ma soprattutto la capacità di adattarti sempre agli eventi.
Non ultimo, sicuramente ti auguro di ascoltarti dentro, di capire quello che senti e di comprendere ciò che vuoi: solo così potrai correre davvero dietro ai sogni e realizzarti pienamente.
Il momento da vivere è Qui ed Ora, non ieri, non domani: io ancora devo fare veramente mio questo mantra ed interiorizzarlo, ma voglio crederci e ragionarci fin da ora, perché è fondamentale per raggiungere l’equilibrio.
Sul tappetino di yoga ho imparato a rimanere sul momento attuale perché altrimenti cadi dalla posizione: stamattina non ero concentrata al 100% e pensavo a cosa avrei dovuto fare oggi, come rispondere alla mail di lavoro, cosa comprare al supermercato stasera, cosa scrivere in questa lettera, a ciò che è successo ieri ecc… e così non sono stata brava: non ho fatto una pratica di yoga come piace a me, concentrata, attenta e precisa, ma voglio che sia anche questa una opportunità, proprio come questo 2020, per ricordare che la pratica di domani è un’altra, e che io mi posso adattare a quella che sarò, prendendo spunto da ciò che ho imparato oggi.
Insomma, non proseguo oltre, ti auguro davvero di cuore di poter vivere un grandioso 2021 e di realizzare i tuoi sogni.
Poi, diciamocelo, in fondo anche il 2020 non è stato così male, no? Io voglio essere grata per quello che ho trovato e quello che mi ha donato il sorriso in tutti questi 365 giorni.
Spero che anche tu, riguardandoti indietro, riesca a trovare dei momenti belli. Se hai voglia, ragiona su ciò che hai raggiunto e sui vari momenti grandiosi trascorsi, e sii grato anche tu per questo: sono certa che ne troverai molti.
Ti mando un grande abbraccio e Buon 2021!
Namastè 😊
Federica
Thank you!!1