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L’arte di accettare le cose per quello che sono

Ostinarsi a cercare di cambiare quello che non può più essere modificato è una delle nostre attività preferite: passiamo ore rimuginando sul passato, sui nostri errori o sui torti subiti per modificare quello che è già avvenuto maltrattandoci per le nostre fragilità e imperfezioni. Cercare di modificare quello che non può essere cambiato, oltre che essere un esercizio vano, comporta un enorme dispendio di energie mentali, fisiche ed economiche.

A causa della nostra volontà di modificare quello che ancora ci disturba nel passato o nel presente, prendiamo iniziative improvvise che si rivelano ulteriormente dannose. Nella nostra ostinazione a non accettare, rientrano anche innumerevoli altri aspetti della nostra vita: non accettiamo ad esempio che gli altri siano come sono. Soffriamo di questo aspetto nei rapporti di coppia, nel rapporto genitori-figli, nelle relazioni con persone con cui dobbiamo necessariamente cooperare. Non accettiamo neppure l’evidenza che il mondo sia sempre una giostra di eventi possibili che a volte ci toccano mentre vorremmo sceglierceli a piacimento.

C’è anche una versione ancora peggiore negli automatismi della non-accettazione, quando cioè non accettiamo neppure noi stessi: non ci piace come siamo fatti, o come il tempo ha trasformato naturalmente le nostre sembianze. Ci troviamo difettosi, inadeguati o addirittura riteniamo di essere immeritevoli di amore, approvazione, sostegno, successo e cerchiamo di modificare il nostro aspetto fisico, pensando che otterremo maggiore consenso dagli altri. Compriamo tonnellate di oggetti inutili, sperando che attraverso una o più desiderabili versioni di noi stessi, i nostri sentimenti di insoddisfazione e frustrazione si dissolveranno.

Quello che avviene nella mente, avviene nel corpo e si manifesta intorno a te.

Ecco perché prima di occuparci di quello che non ci va bene fuori, sarà bene conoscere e occuparci di quello che avviene dentro noi stessi. Il nostro mondo interiore e la nostra storia sono le dimensioni che ci appartengono davvero e delle quali è possibile correggere qualcosa, quando quel qualcosa dipende solo da noi e da nient’altro.

La pratica dell’accettazione è la più sfidante e coraggiosa che possiamo mettere in campo contro ogni determinismo. Prova a formulare nella tua mente nuovi pensieri di auto-accettazione ed amorevolezza con questa formula: nonostante questo, mi amo e mi accetto come sono completamente e profondamente. Puoi fare lo stesso con gli altri, col tuo partner, con un genitore o con un figlio quando hai un’opinione o un giudizio negativo, ci sono cose che ti fanno arrabbiare o hai discusso litigato. E’ dedicato a te stesso il fine di ottenere una condizione di pace, di serenità, di armonia se vuoi preservare il tuo ecosistema interiore da pensieri ed emozioni negative e dall’impatto sulla salute che queste provocano.

Ripensando a ciò che ti crea ancora agitazione e risentimento, prova a dire nella tua mente nonostante tutto ti amo e ti accetto così come sei ed a ripeterlo più volte al giorno, ad ogni occasione, e osserva cosa succede dentro di te: è possibile che all’inizio tu non abbia voglia, che pensi che non sia vero o che sia solo una frase insensata, che non stia accadendo nulla di nuovo ma prova a insistere ad allenare questa facoltà su argomenti e persone diversi. Prova a creare un ambiente diverso prima dentro la tua mente e osserva cosa cambia nel tuo stato d’animo, nei tuoi pensieri, nella tua condizione emozionale e nel tuo corpo.

Se ti impegni, potrai modificare a tuo favore cose che ti hanno fatto male anche per anni o decenni, semplicemente rendendoti all’evidenza che non puoi cambiarle e che quindi puoi soltanto accettarle: le tensioni finalmente si allenteranno, ed una parte importante della tua mente si svuoterà, liberando spazio per ciò che è nuovo.

Abbandonare le tue convinzioni più radicate e le tue abitudini mentali richiede tanto coraggio e anche molta pratica e impegno. Per praticare l’accettazione, devi mettere in campo il tuo cuore, sapendo che la tua felicità è l’obiettivo di vivere la tua vita con pienezza.