L’uomo non può viaggiare nel tempo e ciò che esiste è solo il momento di adesso: questo momento, cioè il presente.
Eckhart Tolle, autore di Il potere di adesso, è diventato famoso per questo concetto, che non è altro che yoga. Gli antichi yogi lo hanno saputo per secoli: ieri e domani sono solo immaginazione della mente e fantasie.
Il fatto è che ciò che pensiamo del passato è solo nella nostra mente: non sta accadendo ora, in questo momento. E pensiamo spesso anche al futuro, magari a una cosa molto semplice come una riunione di lavoro che avremo al termine della settimana. Prepararsi ad affrontarla è bene, ma la maggior parte di noi non si limita a questo: nella nostra mente, pensiamo di sapere esattamente chi dirà cosa; è solo la tua mente che va avanti.
Max Strom, un insegnante di yoga americano, l’ha descritto nel migliore dei modi:
“Ti sei mai chiesto perché non riesci a ricordare la maggior parte della tua vita? È perché non c’eri veramente. Stavi avendo allucinazioni sul passato o sul futuro, così che la tua coscienza si è persa il presente”
Dato che viviamo nella nostra mente, abbiamo tante emozioni per niente.
Sì, hai capito bene: hai avuto tutte queste emozioni negative per niente. Emozioni negative create da te: o meglio, la tua mente le ha create per te, perché vivi nella tua mente, e non nel presente.
L’unica cosa che devi fare è smettere di avere tutte queste emozioni, queste sensazioni negative per niente.
Smetti di vivere nella tua mente e inizia a vivere nel presente. Nel momento.
È qui che entra in gioco la meditazione perchè ci permette di rallentare i pensieri, ci insegna a stare nel presente, a vivere nel momento. Provaci.
Torniamo alla riunione di prima: è solo una riunione, ma ogni settimana ci sono tantissimi eventi importanti. E quello è il futuro. Perché i tuoi pensieri non riguardano solo ciò che deve ancora venire, ma anche ciò che è già stato!
Dopo la riunione ci ripensi, provi delle emozioni al riguardo, de sensazioni per quello che le altre persone hanno detto, per come si sono comportate, per quello che tu hai fatto e detto, per quello che avresti dovuto dire. Questi pensieri non sono limitati solo al momento che viene subito dopo la riunione, ma restano nella tua testa per un pò di tempo, un tempo un pò lungo.
Negli Stati Uniti, nel 2005 la National Science Foundation ha pubblicato un articolo sui pensieri umani: una ricerca ha dimostrato che il 95% di quello a cui pensi oggi è esattamente lo stesso di quello a cui pensavi ieri!
Così, se oggi i tuoi pensieri sono negativi, significa che domani lo saranno altrettanto!
Il bello è che se hai pensieri positivi oggi, significa che saranno positivi anche domani.
La stessa ricerca ha dimostrato inoltre che 80% dei nostri pensieri sono negativi: sono tanti pensieri a cui sarebbe meglio non pensare: è quindi ora di smettere di farli!
Ed è qui che rientra in gioco lo yoga, perché lo yoga è tutta una questione di mente.
Come abbiamo visto nelle prime due sezioni, è sbagliato pensare che lo yoga sia esercizio fisico: ci sono degli esercizi fisici nello yoga, che si chiamano asana, ma costituiscono solo una piccola parte di quello che è lo yoga e che hanno a che fare comunque con la mente.
Ora è il momento di smettere di vivere nel passato o nel futuro e iniziare a vivere nel momento presente: gli antichi yogi l’avevano già capito migliaia di anni fa ed ora lo capiamo anche noi.
I pensieri impregnano l’anima con il proprio colore
Marco Aurelio